...Ti distruggerò xD

Era un bel gioco il nostro.
Un gioco che mi lasciava davvero davvero divertito.
No ma...
Jango si era saputo far perdonare.
Ci aveva regalato un'esperienza da prof.
...
Ahahahah XD
Per di più con Giulia ero in guerra aperta.
Eravamo venuti a sapere delle loro conoscenze "famose" ad Hollywood e ci eravamo un pochino arrabbiati.
Ma giusto un pochetto eh...
Comunque ero lì, nelle vesti di un prof di educazione fisica, a guardare i miei studenti messi in riga sulla linea gialla.
Era molto eccitante.
Avevo già esperienza da maestro per quanto riguardava il corpo, ma avevo addestrato futuri cavalieri...
Non scolaretti.
Ero pure contento del fatto che finalmente ero adulto.
Li guardai tutti per un pò, poi mi soffermai a gettare un'occhiatina divertita a Giulia.
-...Bene...-
Iniziai.
-Io sono il vostro prof di educazione fisica.-
Primo giorno di scuola...
Perfetto *-*
Jango aveva detto che quando ci saremo annoiati avrebbe aggiustato tutto.
Dovevo solo divertirmi.

Ma che noia...
Io volevo farli già correre.
E guardarli soffrire con un sorriso sadico.
Ero proprio pirla eh?
...
Non rispondete.
Mi misi un pò a dire ciò che avremo fatto.
Specificando che io amo gli esercizi con i pesi, ehm ehm.
In quel preciso istante si sentii una musichetta invadere la palestra.
E vidi Giulia scattare verso il cellulare.
Alzai gli occhi al cielo, facendo un sogghigno.
-Tu sei Waldorf, giusto?-
Chiesi solamente.
Senza lasciarle il tempo di rispondere, continuai:
-Se proprio devi pigliare per il cosidetto deretano i prof, mettilo silenzioso, un pò di genio.-
Sentii un paio di ragazzi ridere divertiti.
-...E dov'è la tua tuta?-
Chiesi stronzo, inarcando un sopracciglio.

Ed era solo l'inizio.
Dovevo divertirmi.
Ero lì per svagarmi.
-Dimenticata.-
Ripetei.
Un tono di voce severo ed autoritario.
-...Non mi sembra un buon inizio.-
Le feci notare.
Mi avvicinai tranquilla a lei, guardandola negli occhi.
Il mio sguardo di sfida.
-Questo...Me lo dai.-
Chiesi, facendole capire che volevo il cellulare.
Glielo confiscavo.
Ma tranquilli, glielo avrei dato alla fine dell'ora.
Mica ero tanto cazzone.
-E fai ginnastica con i jeans.-
Feci soltanto.
Poi mi andai a sedere tranquillo sulla sedia.
-Dieci giri di campo.-
Nonchalance pura.

Evitai di guardare i ragazzi che correvano.
Non m'interessava.
Cioè...
Forse sì.
Specialmente le ragazze che correvano ballonzolando tutte...
Ma tra le mani avevo qualcosa di più interessante.
Il cellulare di Giulia.
...
Una tentazione.
Andai tranquillamente a leggere i messaggi.
Potevo prendermele certe libertà.
Ero il prof.
Venni colpito da una bozza.
La selezionai.
Ugh...
Le ero mancato.
Ma che dolcezza....No.
Doveva pagare XD

Mi voltai verso la biondina.
Ovviamente avevo già capito che aveva messo lei lo sgambetto a Giulia.
Mica ero tanto sega...
il mio sguardo saettò dalla cheerleader a Giulia.
Poi sospirai.
-...Ho ripetuto già alla Waldorf che i prof per culo non si pigliano.-
Affermai, rivolto all'oca.
Daltronde ero giusto.
E mi bruciava che trattasse così Giulia è.è
Alla mia frase comunque gli alunni maschi mi guardarono ammirati, ridacchiando tra loro.
-...Quindi...Questa è roba da rapporto disciplinare...Ma ti spedisco dal preside solo perchè mi sei simpatica. Già si devono contare gli alunni che ti sei scopata l'anno scorso sotto i banchi, sono ben documentato...-
Ghignai.
-...Taylor, l'accompagna lei?-
Chiesi alla tipica secchioncella.
Ma come godevo...
-...Riprendete la corsa.-
Intimai agli altri, restando seduto sulla sedia, con nonchalance.
Gettai uno sguardo malizioso a Giulia intanto.
Chissà se si era accorta che lo sguardo era proprio il mio...

Ammazza...
Dovevo accompagnarla in infermeria io?
Sospirai.
-Taylor.-
La chiamai in causa.
-Accompagni la nostra rispettabile cheerleader dalla preside allora.-
Le ordinai duro.
Mi avvicinai a Giulia e la sorressi un pochetto.
Seeeenza volerlo una mia mano scese sul suo sedere, mentre l'altra le teneva la schiena.
-...Bene...Scott, guarda la classe.-
Ordinai al fighetto del gruppo.
-Su andiamo.-
Dissi a Giully, aiutandola a camminare.
Magari potevo tirarla in uno stanzino e farmela ò.ò
Massì.

Edited by »×Prõngš×« - 4/1/2011, 16:36

Vidi la Taylor precederci con la cheerleader.
Già mi stava sul cavolo.
Però magari mi sarei potuto far fare un trattamento comple...
No.
In quel momento ero il prof.
Dovevo ricordarlo.
Eppoi Giulia era meglio.
Potevo obbligarla a fare delle cose costruttiveee xD
-...Vieni...-
Sussurrai alla ragazza, forse in un modo troppo suadente.
L'aiutai a camminare un pò.
L'infermeria l'avevo vista stamattina...
Non era molto lontano.
Per sua enorme fortuna.
E forse anche per mia, non ci tenevo a perdermi per la scuola.
-...Quindi Waldorf...-
Mormorai divertito.
-Sei un tipo fragile...E facilmente domabile...-
La provocai.
Da una parte però era vero: non aveva urlato contro quella lì come avrebbero fatto altre ragazze.
Un pò ci ero rimasto male: mi aspettavo una rissa al femminile.

Edited by »×Prõngš×« - 4/1/2011, 16:37

Ghignai.
Il solo pensiero d'irritarla mi faceva sentire bene.
E sapevo che avevo...
Beh, come si dice?
Touchè?
Oh sì...
Touchè...
La seguii con lo sguardo, orgogliosa fino in fondo, mi veniva da constatare.
Tuttavia alzai gli occhi al cielo.
Perchè ero un anima tanto buona?
Booooh...
La seguii fino all'infermeria e la guardai adagiarsi sul letto dalla soglia.
-...Waldorf...-
La chiamai.
-...Ragazze come te...Mai viste.-
Commentai.
Entrai nella sala, guardandomi intorno.
Nessuna infermiera.
-...Ti conosco meglio di chiunque altro.-
Affermai un pò sinistro, sedendomi sul letto accanto a lei, guardandola con lussuria.
Doveva arrivarci che ero io...
Così avrei potuto sfogare la mia ira su di lei in modi poco casti a dirsi *-*

Edited by »×Prõngš×« - 4/1/2011, 16:37