Guerra!

Perchè a me...ç___ç
Ero in ritardo.
IN RITARDO!
Dannato papà che non si muoveva a prendere l'auto.
Il risultato era che mi ero fatta un volo dal macchinone di papà, non lo avevo nemmeno salutato, mi ero fatta tutti i corridoi di corsa andando a finire addosso a fin troppi ragazzi e fin troppi insegnati, e ciliegina sulla torta entrata in classe tutta affannata avevo trovato tutti nel bel mezzo della lezione.
Oh cazzo.
Nuovi compagni.
Nuovi professori.
Gran bella figura.
Mi morsi il labbro inferiore nervosamente.
-Ehm...Sì...Buongiorno?-
Chiesi, sforzando un sorriso.
La classe mi guardò in silenzio.
-Simpatici...-
Commentai sottovoce.
Con un lieve sorrisino al prof -che cavolo, era proprio bono!- mi avvicinai all'unico banco libero che doveva essere il mio posto.
E che palle...
Guardai quello che doveva essere il mio vicino di banco.
Ma era un secchione.
E mi guardava con la bava alla bocca.
Che schifo! Aveva i brufoli.
Dopo avergli lanciavo uno sguardo disgustato mi sistemai al banco.
Quasi mi pentivo di aver messo la minigonna il primo giorno.

Sistemai per bene la borsa.
Poi mi sedetti al banco.
Mi sentivo osservata.
Ed in quella classe...
beh, ero l'unica ragazza decente.
Era l'arroganza che mi faceva fare tali constatazioni?
Beh, no.
C'erano un paio di secchione brutte, poi tutte ragazze colpite da acne...
Di ragazzi ce n'era un gruppo di fighetti più in fondo.
Beh, era solo il corso per il corso.
Non li avrei avuti sempre.
Per fortuna...
Mi venne da pensare, osservando il secchione accanto a me.
Bleah.
Quando il professore mi richiamò sospirai.
-...Van Der Woodsen.-
Gli dissi solo.
Poi inarcai un sopracciglio.
Oddio, prof strano...
Valerio.
Che cazzo di nome.
Mi limitai a lanciargli un'occhiataccia.
Almeno mi lasciava in pace ò.ò
Poi sbirciai dal suo libro.
Oh cazzo...
Educazione sessuale!

Mi guardai intorno.
Quella classe era troppo grande.
Ma almeno non mi veniva un attacco di claustrofobia.
Sobbalzai leggermente quando mi chiamò in quel modo...
ERETICO!
Mi morsi a forza il labbro inferiore.
Era qualcosa di inaspettato.
Non potevo staccare la testa al mio prof.
Però...Uffa...
Perchè??!!
Perchè i miei genitori ce l'avevano con me...?
Ero tanto buona con loro...
Decisi di controllarmi.
Ma se solo uno dei miei compagni si sarebbe permesso di pronunciare il mio nome...
Ero sovrappensiero quando il prof mi fece quella domanda.
-Ehm...Uhm...-
Mormorai.
-Quando si scopa non si fanno i figli.-
Mi uscì di bocca.
E feci scoppiare a ridere mezza classe.
Mentre le secchione mi riservarono occhiate gelide.
Mi resi conto di ciò che avevo detto...
Oddio.
-Cioè...Se si ingerisceee...Si evitano gravidanze indesiderate.-
Mi affrettai a correggere le parole precedenti.

Che poi non capivo cosa ci fosse da ridere.
Okkey che avevo detto una cazzata, ma...
Chi non sbagliava?
Sospirai mentre le secchione si esponevano in concetti molto più tecnici e specifici.
Che palla colossale...
Guardai un attimo il prof.
Era davvero, davvero bono.
Ma avrebbe potuto insegnare pratica di educazione sessuale?
Se sì, mi sarei offerta volontaria.
Lo guardai intensamente, mi ricordava qualcuno e...
Mi sentivo strana.
Ma forse era meglio non pensarci.
Abbassai lo sguardo sotto al banco, dove avevo il cellulare.
Presi a mandare un messaggio a Mary, così, tanto per fare qualcosa.
Chissà che materia aveva lei alla prima ora.
"Ehi ciao Mary...Sto ad educazione sessuale. Come inizio non male davvero. Tranne che il ricchione mi chiama con il mio nome vero. Sfiga. Te che materia stai a fà?...A questo punto preferirei stare a casa a fare qualcosa di più costruttivo con Black Pegasus se lui non fosse tanto incazzato con me..."
E continuai a scrivere, annoiata.
Tanto Mary amava leggere u.u

Mi aveva beccato...
Bella cosa.
Fui costretta quindi ad alzarmi e seguirlo nel suo ufficio.
Che noia colossale.
Almeno speravo che mi rendesse il cell.
Non poteva essere buono quanto era bono?
...
Eh no. Bono=stronzo.
Una volta nell'ufficio mi accomodai sulla sedia, senza proferire parola.
Lo squadrai per bene.
Farmi un prof...
Mi veniva da pensare che sarebbe potuto essere interessante.
Oh yes...
Accavallai le gambe, stravaccandomi sulla sedia.
-...Prof, mi dispiace per voi ma la mia vita privata...Non vi interessa.-
Feci con nonchalance.
-...Potete pure confiscarmi il cellulare, ma non voglio domande sui cosidetti cazzi miei.-
Risposi poco finemente, giocherellando con una ciocca di capelli.
Non mi smentivo eh?

Beh era una cosa un pò difficile da credere.
Alla sua affermazione inarcai un sopracciglio.
Più o meno l'espressione voleva dire...
"Prof ma a chi volete prendere per culo?"
Ma poi alzò due o tre oggetti in volo e...
Beh, mica a quel punto era tanto difficile crederci.
Mi morsi il labbro inferiore.
-Cosa?-
Chiesi quasi sorpresa.
Oh cazzo.
Ora erano guai.
Mi alzai dalla sedia.
-...Ma che piacere rivedertiiii!!...Ho sentito taaaanto la tua mancanza...-
Esclamai, ostentando allegria.
Sapevo che sapeva dell'esperienza rock star.
Che poi...
Avevamo fatto solo guai ad Hollywood, e lo stesso avevamo salvato una popolazione intera dal diventare zombie dipendenti dalle canzoni di quei tipi.
-Ora però io vado ehhhh...-
Affermai, andando alla porta.
Non volevo stare chiusa nell'ufficio con lui e...
Da adesso che era il mio prof...Era guerra.
Ovvio no?
Mi voltai però un attimo a guardarlo.
Mamma mia pure da adulto era bono...T_T

Oh certo.
E dopo che lui si era divertito potevo andare?
Beh, sicuramente no.
Ma ero speranzosa nonostante tutto.
-Io...-
Mormorai, con una voce un pò debole.
Non mi faceva nemmeno parlare.
Eravamo in una democrazia, ognuno doveva difendersi è.è
E parlare civilmente...
Beh, dopo però quel bacio avventato mi convinsi che lui non era un democratico.
Forse...Un anarchico, sì.
Tanto per intenderci.
In quel momento sapevo solo di essere nella merda.
E che in parte la colpa era mia.
Chiusi gli occhi a quel contatto, posandogli le mani sulle spalle.
Tuttavia non ricambiai, primo perchè ero agitata...
Secondo perchè volevo parlarci, e baciarlo proprio per il momento non era tra le mie priorità.